Comizio della Sinistra eoliana sul Corso Vittorio Emanuele, il candidato al consiglio comunale Giovanni “Giansanto” Lo Giusto, della lista La Sinistra che sostiene il candidato a sindaco Pietro Lo Cascio, parla della situazione ambientale nelle isole. Molto da fare per la nuova amministrazione che sarà eletta, c’è da impostare un ciclo virtuoso per lo smaltimento ed il riciclo dei rifiuti solidi urbani che dovranno essere trasformati nelle isole per abbattere gli altissimi costi della nave dedicata (2 milioni di euro all’anno), c’è da affrontare il problema Parco Nazionale delle Eolie, ancora solo istituito ma non definito ed operante, c’è l’istituzione dell’Area Marina Protetta da mettere a punto al più presto, ci sono le resistenze di parte della popolazione a questi provvedimenti, bisogna fare i conti con l’arretratezza e la miopia delle istituzioni regionali e nazionali (in tema di impianti per le energie rinnovabili) che preferiscono ancora le centrali locali a gasolio, inquinanti, all’impatto visivo dei pannelli fotovoltaici e solari. Una vecchia ed anacronistica concezione del paesaggio cartolina anzichè un ambiente moderno, efficiente e pulito. C’è poi da fare i conti con il demenziale progetto privato del Megaporto della rada di Lipari che potrebbe, se realizzato, oltre a compromettere irrimediabilmente l’ambiente costiero, la cancellazione delle Eolie dal Patrimonio mondiale dell’Unesco.
Situazione delicata e difficile quindi alle isole Eolie con 5 candidati a sindaco in lotta e ben 11 liste con oltre 200 candidati in lizza per il Consiglio Comunale…vincerà il migliore o …ancora una volta il voto di scambio e gli accordi sottobanco falseranno irrimediabilmente il risultato?